Storia e Origini
Un Millennio di Guarigione
I Māori hanno utilizzato per secoli metodi tradizionali per curare le malattie, e piante come kawakawa, harakeke (lino), kōwhai e mānuka avevano un ruolo centrale nella medicina tradizionale (rongoā), oggi riscoperta con crescente interesse.
La corteccia di mānuka veniva usata in infusi calmanti, per disturbi digestivi e problemi urinari. Dalle ceneri e dalla resina si preparavano balsami per ustioni e scottature, mentre il vapore delle foglie bollite serviva a lenire tosse e raffreddori.
Per i Māori, il mānuka è un taonga, un “tesoro sacro” – e lo è anche per noi.
Oggi il mānuka è riconosciuto come pianta fondamentale per la rigenerazione delle foreste, poiché offre copertura ai giovani alberi che cresceranno fino a diventare la dimora dei celebri uccelli neozelandesi.
Anche gli europei, sbarcando ad Aotearoa, ne scoprirono subito le proprietà: durante i viaggi del Capitano Cook, l’equipaggio preparava tè con le foglie di mānuka e addirittura birra di mānuka, descritta come “estremamente gradevole e apprezzata da tutti a bordo”.
Oggi, l’olio essenziale di mānuka è usato in molti prodotti per la salute e il benessere — e il nostro autentico miele di mānuka è amato in tutto il mondo.
Le Origini dell’Industria Moderna del Miele di Mānuka
Nel 1997, i principali produttori, ricercatori e distributori di miele di mānuka della Nuova Zelanda si sono uniti per studiarne la scienza. Con il supporto di scienziati specializzati e partner globali, hanno approfondito la conoscenza dei composti, dei benefici e dei meccanismi che rendono questo miele davvero straordinario.
Oggi, l’UMFHA (Unique Mānuka Factor Honey Association) continua a promuovere l’eccellenza: è un ente indipendente che collabora con esperti in tutto il mondo per garantire la qualità e autenticità del miele di mānuka certificato UMF™, analizzando i suoi composti unici in ogni singolo lotto.